Come investire i risparmi? Ci sono delle operazioni sicure da effettuare?

Come investire i risparmi

Oggi come oggi, poter disporre di un piccolo o grande patrimonio sotto forma di risparmio è una vera fortuna. Per questo motivo, in un periodo storico e sociale di tali incertezze e paura per il futuro, le domande su come investire i risparmi diventano sempre più pressanti. Nelle prossime righe cercheremo di fornire alcuni utili suggerimenti per investire i risparmi al meglio, prendendo in esame diverse possibilità alla portata di tutti.

Come investire i risparmi in modo sicuro?

Investire in modo sicuro significa, innanzitutto, limitare al massimo i rischi di poter perdere il capitale inizialmente messo a disposizione degli investimenti. Ovviamente, raramente esiste un rischio zero. Esistono, però, delle alternative che rappresentano, nel panorama delle possibilità finanziarie ed economiche, delle forme sicure di investimento.

In molti ritengono che investire i risparmi nell’oro sia ancora un metodo di investimento sicuro. Questo tipo di investimento presuppone però una buona conoscenza dell’andamento di mercato di questa materia prima preziosa. Ciò significa che il valore dell’oro va monitorato costantemente per un lasso di tempo piuttosto esteso. Comunque, in ogni caso, è consigliabile affidarsi alla guida di un consulente finanziario prima di prendere qualsivoglia decisione. In questo modo, avvalendosi dell’esperienza professionale, è possibile limitare ancora di più il rischio, a fronte però di un costo di commissione.

Conti deposito

Chi però si chiede come investire i risparmi in strumenti finanziari e bancari, potrebbe orientarsi verso altre soluzioni. Per esempio quella rappresentata dai conti deposito. Questi si dividono in conti deposito libero e conti deposito vincolati, la cui differenza è appunto il vincolo (presente o meno) che impone di non toccare le somme presenti sul conto. In questo periodo i tassi sono piuttosto bassi, e se non si prospettano necessità economiche future è una delle opzioni più consigliate dagli esperti. Ciò in quanto l’unico rischio concreto per queste soluzioni è l’incapacità della banca di corrispondere gli interessi sul capitale. Rischio che, però, viene meno sui depositi  che non superano i 100.000 euro.

Titoli di Stato e obbligazioni

Acquistando titoli di Stato e obbligazioni si viene in possesso della certezza che, entro un determinato lasso di tempo, l’emittente restituirà quanto abbiamo versato, incrementato degli interessi. In questi casi i rischi sono connessi quasi esclusivamente al fallimento dell’emittente dei titoli. Ciò può accadere sia nel caso delle imprese che nel caso degli Stati (tramite il default). Rischi comunque bassi, che si riducono ancora di più nel caso dei titoli di Stato sovranazionali. Di contro, questi titoli hanno un elemento da tenere in considerazione, ovvero il rischio cambio valuta e le variazioni dell’inflazione.

Fondi monetari

Un’altra opzione è rappresentata dai fondi comuni, o fondi monetari. Come investire i risparmi in questi fondi è molto semplice. I risparmiatori versano delle somme nei fondi comuni, che a loro volta investono il patrimonio a disposizione in strumenti di investimento. Generalmente questi strumenti sono costituiti da titoli di Stato (anche esteri), o comunque titoli e obbligazioni con durata breve, spesso entro un anno. La copertura dal rischio per il risparmiatore sussiste fino ai 100.000€, ma a fronte della loro sicurezza sussiste comunque il rischio di dover fronteggiare andamenti negativi. Questi, sommati ai costi di gestione, alle commissioni e alle imposte, rischiano di far venire meno l’eventuale profitto.

Consigli su come investire i risparmi

In definitiva, non esistono delle soluzioni sicure al 100% su come investire i risparmi. La strada migliore è, senza ombra di dubbio, in primo luogo quella di pianificare i risparmi e gli investimenti. Ciò significa innanzitutto assumere contezza dell’entità del capitale a disposizione, delle necessità sul breve, medio e lungo termine e gli obiettivi che si intendono raggiungere. A fronte di questa analisi, sarà più facile sia per il risparmiatore che si muove in autonomia che per quello che si affida a una consulenza finanziaria, determinare la scelta più adatta alle proprie esigenze.