Rendimento etico: cos’è? A cosa serve? Opinioni e tasse

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Nel corso degli ultimi anni sul web sono comparse diverse piattaforme di crowfunding; tra queste ce n’è una che al tipico carattere di investimento abbina la possibilità di aiutare chi a causa di qualche difficoltà di troppo rischia di veder la su casa venduta all’asta. Stimo parlando di Rendimento Etico: cerchiamo di capire meglio di cosa si tratta e scopriamo a cosa serve, come funziona e quali sono le opinioni in merito.

Cos’è e a cosa serve la piattaforma Rendimento Etico

Rendimento Etico può essere definito come una particolare piattaforma di crowfunding che permette di investire e guadagnare nel settore immobiliare senza avere grande esperienza e senza poter contare su capitali particolarmente importanti. L’aggettivo etico è dovuto al fatto che chi decide di investire finanziando uno dei progetti presentati sulla piattaforma di fatto sta dando una mano a chi sta attraversando un periodo difficile e rischia il pignoramento della casa. Prima che l’immobile venga messo all’asta. Rendimento Etico interviene, facendo sì che la casa mantenga il suo valore e che il suo proprietario possa riprendere in mano la sua vita, liberandosi dai debiti.

Sulla piattaforma di Rendimento Etico è possibile trovare diverse opportunità di investimento, ognuna delle quali ha le sue caratteristiche. Il possibile guadagno è legato a diversi fattori, dalla durata e dal tipo dell’operazione: sulla scheda di ogni progetto viene riportata una stima del ritorno economico. Ricordiamo che si tratta di investimenti veri e propri, quindi una parte di rischio c’è sempre e la regola è sempre quella: le operazioni più rischiose sono quelle che offrono le opportunità più interessanti.

Uno dei principali obiettivi della piattaforma è però quello di tutelare i risparmi degli investitori, quindi vengono proposte operazioni a rischio ridotto, accuratamente selezionate e continuamente monitorate. Per questo motivo è davvero improbabile perdere per intero il capitale investito: gli immobili presenti sul sito si trovano in zone attrattive e vengono acquistati dopo un’attenta valutazione dei trend di mercato. Fino al momento in cui viene scritta questa pagina, nessun partner della piattaforma ha chiuso un’operazione in perdita.

Il meccanismo: come si guadagna

Ma come si fa a guadagnare attraverso una piattaforma di crowfunding immobiliare? Il meccanismo è semplice: si presta del denaro per finanziare un’operazione immobiliare; quando la casa oggetto dell’operazione viene venduta, il guadagno che è stato realizzato viene spartito tra i prestatori. Non ci sono vincoli con la società che propone l’investimento: chi partecipa non diventa socio, ma prestatore, ovvero le somme investite sono considerate un prestito con imborso a data prestsbilita; la durata dell’operazione è compresa tra i sei ed i diciotto mesi. Innanzi tutto bisogna iscriversi al sito www.rendimentoetico.it e creare un proprio profilo, inserendo alcuni dati personali e collegando il proprio conto corrente (operazione necessaria per incassare i guadagni).

A questo punto si possono consultare i progetti disponibili: nelle schede sono riportate le informazioni necessarie per scegliere su quale di queste opportunità investire (business pan, planimetri, accordi con i creditori, durata dell’investimento, guadagno previsto e così via). È possibile partecipare ad un progetto investendo una quota minima di 500 euro. Se entro la scadenza prevista non vengono raccolti i fondi per finanziare l’operazione, le quote versate vengono restituite. Se invece il progetto viene finanziato per intero, gli investitori possono seguire l’operazione direttamente dal loro profilo della piattaforma, accedendo alla sezione Aggiornamenti: in ogni caso, se dovessero verificarsi novità importanti, il sito manderà anche una notifica tramite email.

Tasse e opinioni sul sito di crowfunding immobiliare

Chi effettua un investimento su Rendimento Etico deve sapere che sugli interessi maturati viene applicata una ritenuta d’acconto pari al 26%; al termine di ogni anno la piattaforma invia ai suoi iscritti una certificazione degli interessi ottenuti e delle ritenute versate. Inoltre sarebbe opportuno affidarsi ad un consulente per capire se è necessario effettuare un eventuale conguaglio Irpef in relazione al proprio scaglione di appartenenza. Le opinioni sulla piattaforma sono positive: permette di investire nel mercato immobiliare senza esporsi troppo (come detto, la quota minima è di 500 euro), quindi consente anche di diversificare il proprio portafoglio. La possibilità di scegliere le operazioni a basso rischio fa sicuramente piacere anche a chi preferisce soluzioni sicure (anche se nessun investimento può essere sicuro al 100%) ed il crowfunding è un meccanismo dalle potenzialità davvero importanti.