Come investire sul titolo quotato in borsa Juventus nel 2020

Tutti conoscono, volenti o nolenti, la Juventus.

Squadra torinese di serie A pluricampione d’Italia e tra le più forti al mondo, amata e odiata come pochi, questa si è distinta nel suo secolo e più di storia con una crescita e un successo con ben pochi paragoni in Italia e in Europa che non copre solo il campo calcistico, ma anche quello finanziario.

Successo che, non c’è neanche bisogno di dirlo, va annoverato anche all’aiuto dei presidenti storici della società Juventus FC, la famiglia proprietaria anche del gruppo FIAT: gli Agnelli.

Non sorprende quindi il fatto che siano in moltissimi a voler investire nella famosa squadra di stanza a Torino, quotata in borsa ormai da tempo. Ciononostante, non a tutti è chiaro in che modalità farlo o se è effettivamente fattibile a conti fatti.

In questo articolo quindi vi illustreremo una modalità comoda ed efficace di investimento online avvalendoci di piattaforme di trading online autorizzate, tra gli strumenti più in voga oggi per investire in borsa nella maniera più semplice ed economica possibile.

A chi è interessato a qualcosa di più approfondito, invece, è disponibile online anche un’analisi del titolo Juventus  più approfondita.

Cenni storici sulla Juventus

La Juventus è una squadra dalle antiche origini: essendo nata nell’autunno del 1897, essa ha superato anche la soglia dei cento anni.

Nata spontaneamente al tramontare dell’800 su iniziativa di un gruppo di studenti del liceo classico Massimo d’Azeglio di Torino, questa partecipò per la prima volta al campionato italiano nel 1900. Da lì a poco, nel 1905, i bianconeri conquisteranno il loro primo titolo italiano: questo il primo di una serie di scudetti che da quella data ad oggi, nel 2020, hanno raggiunto quota 36.

Il momento della svolta sul versante finanziario arriva però con il sodalizio avvenuto tra la squadra torinese e la famiglia Agnelli avvenuta nel 1923, con l’entrata in scena dell’imprenditore Edoardo Agnelli. Con l’elezione di quest’ultimo alla presidenza della società si diede inizio a un legame indissolubile tra una delle più importanti famiglie borghesi di proprietari industriali e la squadra.

Questo legame che continua senza soluzione di discontinuità da quasi 100 anni, unicum nel panorama sportivo mondiale, è anche una garanzia per quanto riguarda non solo la squadra, ma anche il titolo finanziario ad esso connesso.

In aggiunta a ciò, il suo continuare a vincere nel panorama del campionato italiano, e i suoi acquisti strategici in materia di giocatori pluripremiati e con un seguito senza paragoni come per quanto riguarda l’acquisto di Cristiano Ronaldo, hanno fatto crescere sempre più il potere monetario della  Vecchia Signora, potere che ha portato la società a un fatturato che si aggira intorno al mezzo miliardo di euro.

Come investire sul titolo Juventus grazie al trading online

Oggi quindi sono in molti che vogliono sfruttare le occasioni che ci riservano i broker online con le loro piattaforme di trading online. Fra queste possibilità c’è anche quella di poter investire sul titolo finanziario Juventus quotato in borsa.

Ciò sarà ottenibile facilmente soprattutto se opteremo nell’utilizzare i CFD, conosciuti in Italia anche col nome di: “Contratti per differenza”. Questi infatti sono prodotti finanziari derivati i quali ci permetteranno di investire senza spendere enormi capitali d’entrata (a differenza degli investimenti diretti) tramite le piattaforme di trading online.

Inoltre, i CFD hanno anche la peculiarità di poter scegliere di investire su un’eventuale caduta del titolo finanziario da noi prescelto. Ciò li hanno resi, ad oggi, lo strumento decisamente più in voga tra i trader presenti sulle varie piattaforme di trading online autorizzate.

Ci teniamo però a sottolineare che per potere investire in maniera sicura, avrete bisogno di selezionare un broker online affidabile. Per capire se state avendo a che fare con un broker online affidabile o meno, vi basterà fare un controllo veloce riguardo le sue licenze e autorizzazioni. Su tutte, in Italia spiccano le autorizzazioni CONSOB e CySEC.

Se il broker online dimostrerà di possederle, vorrà dire che stiamo effettuando operazioni di trading su una piattaforma onesta.