Una delle modalità di investimento più interessanti degli ultimi anni è sicuramente il trading automatico, ovvero quella che prevede la possibilità di lasciare che sia un software, basato su complessi algoritmi, a gestire autonomamente un insieme di operazioni. Attualmente questa tipologia di investimenti viene scelta da molti investitori istituzionali e grandi fondi del settore. Di conseguenza molte persone si chiedono se possa essere una buona idea prendere in considerazione questa modalità di gestione del trading online.

In questo settore c’è ancora molta confusione ed è importante porre dei punti fermi, utili per chi desidera prendere in considerazione questa alternativa. Il costo di questa modalità di investimento è variabile e dipende dal sistema di gestione, ovvero dal software, scelto. Si tratta di una maniera di investire che può funzionare e dare dei buoni frutti, purché venga scelto un sistema automatico e di buona qualità. E’ inoltre molto importante anche effettuare dei buoni controlli in modo da evitare le truffe.

Come scegliere un portale per il trading automatico

Per decidere quale software impiegare può essere utile consultare la guida al trading di tipo automatico messa a punto dagli esperti di Tradingonline.com, che passa in rassegna le soluzioni più affidabili che il web attualmente offre. Un sistema che utilizza il trading automatico prevede l’impiego di algoritmi che hanno il compito di scovare le migliori opportunità presenti sui mercati, individuando anche un buon punto d’ingresso e di uscita da un investimento.

Ovviamente tutti i software automatici presentano sempre un margine di errore ma nel complesso alcuni di questi sono in grado di contraddistinguersi per dei risultati spesso apprezzabili. Inoltre presentano vari vantaggi, come ad esempio:

• Sono attivi h24.
• Aperture e chiusure automatiche.
• Ordini con differenti livelli di prezzo.
• Ottimo sistema di rendicontazione.
• Gestione simultanea di tantissime operazioni.
• Consente di risparmiare tempo.

Un trader che opera in modalità tradizionale avrà sempre un periodo di inattività dovuto al riposo, al lavoro e ad altre attività che non gli permettono di tenere sotto controllo l’andamento dei mercati. Al contrario invece i software di questo tipo sono attivi 24 ore su 24. Le aperture e le chiusure delle posizioni avvengono in modo automatico, senza ovvero che via sia la necessità di un’approvazione da parte dell’utente. Il trading automatico si occupa inoltre anche di aumentare o ridurre il capitale investito in una determinata posizione, in base alla previsione elaborata dal software.

Valutare i risultati ottenuti e aspetti fondamentali

Il trading automatico si basa sulla capacità del software di aprire e chiudere moltissime posizioni simultaneamente e con un frequenza elevata. I risultati prodotti sono di solito poi consultabili nei report specifici, che rendono l’analisi dei risultati ottenuti molto più rapida ed interessante. Nello specifico alcune posizioni possono essere tenute aperte anche solo per pochi secondi e questo rappresenta sicuramente un punto di forza a favore di questo meccanismo algoritmico che non può essere replicato da una persona.

E’ molto importante, per chi desidera utilizzare il trading automatico, scegliere una piattaforma e un broker che siano tra loro compatibili. Alcune piattaforme di trading online presentano un loro ambito di utilizzo automatizzato, mentre altre possono semplicemente essere collegate con un software esterno tramite un classico meccanismo di accesso ad “API”. In generale però è innegabile che i broker che integrano le funzionalità del trading automatico sono i più sicuri e i più facili da utilizzare.

Questi broker nello specifico rappresentano infatti la soluzione più immediata e diretta per chi desidera iniziare ad utilizzare il trading automatico in modo semplice e veloce. Tra i più utilizzati in questo periodo sono sicuramente da menzionare i servizi altamente specializzati di FP Markets, Trade.com e Capital.com. Sicuramente a tal riguardo è importante consultare una specifica guida del settore, in modo da individuare le differenze specifiche tra questi servizi e valutare quale si adatta meglio alle proprie circostanze.