Le strategie più gettonate per fare trading nel 2023

Il trading online è un’attività finanziaria molto diffusa al giorno d’oggi, grazie all’evoluzione delle tecnologie digitali che ha reso più accessibile investire in modo autonomo. In questo settore non mancano le opportunità per chi è disposto a seguire un percorso di formazione e dedicare tempo al trading, ma è importante conoscere quali sono le migliori strategie per operare sui mercati finanziari.

Tuttavia, se si desidera fare trading online nel 2023, il diploma con i corsi di recupero anni scolastici a Roma dell’Istituto IC Santa Sofia è un investimento fondamentale per la preparazione di una strategia di successo, oppure per trovare lavoro presso una società specializzata nel trading. Si tratta di un settore che offre molte possibilità lavorative, ma è essenziale avere almeno il diploma per essenti assunti o proseguire il percorso di studi all’università.

Un trader professionista in Italia può guadagnare cifre piuttosto elevate, da un minimo di 1.300 euro al mese per le posizioni junior fino a 3.000 euro al mese, ovviamente più gli eventuali bonus previsti dalla società finanziaria. All’estero i compensi aumentano, arrivando ad oltre 10.000 euro al mese negli Stati Uniti, inoltre è possibile svolgere l’attività anche come trader indipendente. Ad ogni modo, bisogna prima di tutto conoscere le basi del trading online e le strategie più efficaci per investire online.

Le strategie di day trading per il 2023

Una delle strategie più apprezzate dai trader indipendenti, principianti o esperti, è il day trading. Si tratta di un approccio di investimento nel breve termine, con l’apertura e la chiusura di operazioni nella stessa giornata di negoziazioni. L’obiettivo è individuare i trend e investire al rialzo o al ribasso in base alle proprie previsioni, cercando di sfruttare i piccoli movimenti del mercato minimizzando al massimo i rischi.

Le tecniche di day trading vengono usate soprattutto nel trading di azioni, ad esempio identificando le notizie e i dati economici che possono influenzare il prezzo dei titoli tramite i CFD, strumenti derivati finanziari che consentono di investire su un asset senza possederlo. Tuttavia, il day trading funziona anche su altri mercati, come il trading di materie prime o il Forex, settori dove i piccolissimi movimenti di prezzo sono molto frequenti.

Una strategia molto in voga prevede l’utilizzo delle medie mobili, indicatori di analisi tecnica che consentono di differenziare le diverse condizioni di mercato, con cui creare delle regole utili per investire nel day trading con metodo. La media mobile in particolare aiuta a determinare la direzione del prezzo degli asset, uno studio fondamentale per capire quando cercare solo operazioni al ribasso e quando invece concentrarsi su quelle al rialzo.

Swing trading: conviene ancora investire nel medio termine?

Una strategia di trading molto popolare tra gli investitori finanziari è lo swing trading, un metodo con cui i trader acquistano e vendono titoli mantenendoli per alcuni giorni o qualche settimana. In genere questo approccio prevede l’utilizzo dell’analisi tecnica e dell’analisi fondamentale, quindi richiede delle competenze più ampie rispetto al day trading, che si basa quasi esclusivamente sull’analisi tecnica e lo studio del prezzo.

Per fare swing trading bisogna scegliere con attenzione gli indicatori di trading giusti, in base alla propria strategia e al tipo di investimenti che si vogliono effettuare. Molti trader usano l’oscillatore stocastico, uno strumento di analisi che consente di studiare il prezzo di un asset quando si muove intorno ai valori massimi e minimi registrati in un certo periodo.

Un altro indicatore molto utilizzato per lo swing trading l’RSI, ossia un indicatore di forza relativa, utile per capire quando un asset è ipervenduto o ipercomprato. In questo caso la strategia aiuta il trader a prendere le decisioni giuste in base ai propri obiettivi di investimento, usando grafici, indicatori e lo studio fondamentale degli asset e del mercato per compiere scelte efficienti e contenere il rischio nel medio termine.

Il position trading per i trader più esperti

La terza strategia di trading per il 2023 è il position trading, ovvero la compravendita di strumenti finanziari sul mercato con un orizzonte temporale di lungo periodo. In questa circostanza le posizioni possono rimanere aperte per diverse settimane o alcuni mesi, a seconda delle previsioni del trader e dell’andamento del mercato. Bisogna comunque impostare degli stop loss, ossia degli ordini automatici che chiudono l’operazione al verificarsi di certe condizioni per limitare le perdite.

Il position trading si basa molto sull’analisi fondamentale, ma senza trascurare anche l’analisi tecnica, utile soprattutto per capire a quale prezzo aprire una posizione e gli importi su cui configurare gli stop loss. In questo caso il trader ricerca un profitto più elevato rispetto al day trading e allo swing trading, in quanto deve compensare i maggiori rischi che l’investitore si assume quando mantiene aperta una posizione per molto tempo.

Per pianificare una strategia di position trading bisogna scegliere bene il periodo di analisi finanziaria, ad esempio usando un grafico settimanale o mensile, applicare i filtri di tendenza giusti come una media mobile di cento periodi e almeno un indicatore di trading come l’oscillatore MACD, usato per individuare il momentum di un asset. Ovviamente esistono molte altre strategie di trading, ad ogni modo queste sono quelle principali e le più gettonate del 2023, un ottimo punto di partenza per investire online in modo autonomo.