Dark-kitchen: che cos’è? Quanto costa? Sarà davvero un boom?

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La ristorazione è un settore che piace e che viene apprezzato sempre, in qualsiasi momento. A tutti piace mangiare fuori e, allo stesso tempo, assaggiare cose nuove. La cucina è una passione, ma è stancante. Però non a tutti piace mangiare fuori. Dopo una giornata di lavoro, tra stress e frenesia, non viene assolutamente voglia di mettersi ai fornelli, ma nemmeno di ordinare al ristorante.

Ebbene, vedendo quali sono le novità del settore della ristorazione, è nata una nuova tendenza, cioè la Dark-kitchen. Nota come cucina fantasma o cucina del segreto.

Quanto costa organizzare una Dark-Kitchen?

Cos’è esattamente una Dark-kitchen? Chiariamo che non si tratta di cucinare i pasti nella propria cucina privata, senza seguire delle richieste di igiene e normative varie, per poi rivenderle. Per spiegare il fenomeno che in questi ultimi mesi si è sviluppato, dobbiamo fare degli step.

Prima di tutto la Dark-kitchen è una cucina professionale. Essa potrebbe venire allestita anche in casa, ma rispettando le regole di tutta la ristorazione, cioè pulizia, conservazione dei cibi a norma di legge e poi con regole di sicurezza. Non ha una sala fisica, quindi il cliente non si siede al tavolo. La Dark-kitchen è esclusivamente con trasporto, cioè con servizio di consegna o di delivery.

Si sceglie quello che viene proposto dalla cucina e nessun cliente vi può entrare dentro. Praticamente è una cucina virtuale, almeno come la definiscono molti, ma in cui il cibo viene consegnato a chi lo ordina e paga.

Pronostici per la “cucina fantasma”

La Dark-kitchen potrebbe essere il futuro, come mai? I clienti oggi, dopo la pandemia, hanno una nuova realtà. Non a tutti piace rimanere seduti ore ed ore ai tavoli chiusi in una sala. Spesso ci sono i problemi dei distanziamenti che non sono un ricordo lontano, anzi. Perfino questo inverno erano nuovamente state applicate le regole per l’anti-covid. I costi sono molto inferiori rispetto a quelli che si trovano in altri ristoranti.

Fenomeno della ristorazione

Oltre a questo, la Dark-kitchen, presenta un ordine che avviene tramite internet. I clienti ordinano quello che vogliono e poi c’è la consegna a domicilio o in altro luogo dove essi desiderano. Infatti è stata usata questa estate perfino per molte persone che hanno deciso di cenare in spiaggia.

Perché diciamo che è il futuro? Perché avere una Dark-kitchen elimina tutte le spese passive come:

  • Affitto dell’immobile (anche se di proprietà ci sono delle spese annuali da subire)
  • Elettricità e acqua non vengono pagati come commerciali (se fate una Dark-kitchen in casa, pagate la bolletta residenziale)
  • Nessun costo di servizio ai tavoli
  • Azzerate le spese di lavaggio piatti, pentole e stoviglie di vario genere
  • Addio alle spese di lavanderia per tovaglie, tovaglioli o tende in sala
  • Nessuna spesa aggiuntiva di sanificazione nelle sale (Non ci sono)

In poche parole, la Dark-kitchen, elimina tutte le spese che ha un ristorante, si paga solo la cucina, il cibo, eventuale personale di cucina e tasse ridotte.