Prestiti per le società di capitali

Le società di capitali possono trovare diverse soluzioni di prestiti e finanziamenti come i prestiti a fondo perduto europei o regionali, i prestiti agevolati, le linee di credito ed i leasing, i prestiti strumentali o i mutui ipotecari e chirografari.

Le società di capitali, pur non richiedendo ingenti capitali iniziali, sono un tipo di impresa difficile da gestire ma con caratteristiche perfette per le moderne economie di oggi, in grado di muoversi con facilità ed innovarsi. L’importante è riuscire a trovare sempre nuova liquidità tramite prestiti e finanziamenti per gli investimenti in ricerca, sviluppo ed innovazione.

Che cos’è una società di capitali?

Una società di capitali è molto differente da una società di persone e, generalmente, richiede un maggior investimento economico ed una gestione più complessa, a fronte di una minore responsabilità patrimoniale ed una maggiore flessibilità.

La caratteristica principale delle società di capitali è proprio il capitale stesso, che viene versato al momento della sua apertura e rimane l’obbligo maggiore verso il quale sono responsabili i soci. Per questo si parla di responsabilità giuridica, aspetto che non esiste nelle società di persone.

Per aprire una società di capitali è necessario effettuare un atto pubblico alla presenza di un notaio, iscrivendosi entro 30 giorni Registro nazionale delle Imprese.

Le società di capitali sono caratterizzate da una serie di strutture, come il il consiglio d’amministrazione, l’assemblea dei soci e quella dei sindaci. I soci possono partecipare alla società attraverso l’acquisto di quote (azioni).

Nelle società di capitali si è responsabili solo ed esclusivamente riguardo alle proprie partecipazioni, con esclusione di qualsiasi bene che faccia parte del proprio patrimonio personale.

Tipologie di società per capitali

Esistono diversi tipi di società di capitali, tra cui le più comuni sono le S.r.l., società a responsabilità limitata, le S.p.a., società per azioni e le S.a.p.a., società in accomandita per azioni.

Queste società sono tenute ad aprire una partita IVA, redigere uno statuto di fronte ad un notaio, iscriversi al Registro delle Imprese, aprire una posizione all’Inps ed all’Inail, oltre a denunciare l’inizio della propria attività.

I migliori prestiti per le società di capitali

Queste sono alcune delle varie tipologie e caratteristiche delle società di capitali, ma quali forme di prestito sono richiedibili da questo tipo di società? Quali opzioni esistono per finanziare progetti ed investimenti? Andiamo a scoprirlo.

Le società di capitali possono finanziarsi tramite i prestiti dei soci o i prestiti delle banche. I soci possono portare nuova liquidità nelle casse della società per finanziarie progetti, investimenti, ricerca ed innovazione sia nella forma di prestiti a fondo perduto, sia come veri e propri prestiti con rimborso dilazionato.

Un’altra soluzione per le società di capitali è attrarre nuovi soci che, in cambio di quote all’interno dell’impresa, portano capitali freschi per gli investimenti. Oppure è possibile rivolgersi agli istituti di credito per reperire nuova liquidità.

In questo caso solitamente vengono concessi prestiti tramite fideiussioni, mutui ipotecari o chirografari oppure prestiti assicurati dai fondi di garanzia nazionali ed europei.

Infine i soci delle società di capitali possono partecipare ai bandi regionali, nazionali ed europei per i finanziamenti ed i prestiti a fondo perduto, agevolati o misti, previa presentazione di un progetto strutturato e di un piano di fattibilità, con fondi speciali destinati alle società guidate da giovani e donne.

UBI Banca

UBI Banca offre diverse soluzioni di prestito per le società di capitali, grazie anche ad una serie di convenzioni tra la banca ed alcuni Fondi di Garanzia ed Associazioni di Categoria.

È possibile ricorrere a linee di credito offerte a condizioni agevolate, sia a breve che a lungo termine, prestiti per investimenti e sviluppo, per la ricerca o l’ottenimento di liquidità.

Si possono richiedere fidi a breve termine, prestiti ipotecari, leasing, prestiti agevolati e finanziamenti alcuni dei quali assicurati dal Fondo di Garanzia delle Piccole e Medie Imprese grazie alla Legge 662/96.

Inoltre UBI Banca offre un prestito agevolato per il finanziamento di start-up ed imprese da parte di giovani sotto i 35 anni, fino ad un massimo di 50.000€ a tasso variabile rimborsabili da 12 a 60 mesi con un periodo di preammortamento di un anno.

Unicredit

Unicredit offre tantissime soluzioni di prestito per le imprese e le società di capitali, tra cui prestiti per l’acquisto di beni strumentali secondo le direttive della Legge Nuova Sabatini. Tra l’altro, per presentare la domanda è necessario scaricare l’apposito modulo presente sul portale del Mise, compresi gli allegati.

In questo modo si possono richiedere prestiti agevolati per acquisti di macchinari, attrezzature e beni strumentali o investimenti in impianti, software e hardware coperti fino all’80% dal Fondo di Garanzia delle PMI. Si tratta di un prestito rimborsabile in 5 anni con un tasso agevolato del 2,75%.

Oppure, Unicredit mette a disposizione delle piccole e medie imprese fidi per l’anticipo delle fatture non scadute ancora da incassare, con una durata massima di 18 mesi.

È possibile richiedere un mutuo per la ricapitalizzazione della propria società di capitali, da un minimo di 30.000€ con periodo di ammortamento di 24 mesi. Il rimborso può essere a 36 mesi in caso di muto chirografario o a 60 mesi per i mutui ipotecari, con rimborso delle rate mensile, trimestrale, semestrale o annuale.

Per le società di capitali che vogliono espandersi all’estero ed internazionalizzarsi è possibile richiedere un prestito con Garanzia SACE, con copertura fino al 70% dell’importo richiesto, presentando un progetto preliminare ed un preventivo dettagliato di spesa.

In questo modo è possibile chiedere un mutuo chirografario da 100.000 a 5 mln di euro, a tasso variabile composto dall’Euribor a 3 mesi più uno spread, rimborsabile da 24 a 60 mesi con preammortamento personalizzato.

Intesa Sanpaolo

Intesa Sanpaolo mette a disposizione delle società di capitali diverse soluzioni di prestito a breve, medio e lungo termine con il quale finanziare la propria impresa, come prestiti per l’anticipo delle transazioni sul POS, liquidità per anticipo delle fatture in Italia ed all’estero e prestiti per ottenere liquidità a breve termine.

In particolare propone una soluzione interessante per le imprese del turismo,  una linea di credito che fornisce un anticipo sulle prenotazioni alberghiere. La durata massima del prestito è di 8 mesi e copre fino al 50% del totale delle prenotazioni ricevute per la stagione successiva.

Banca Ifis Impresa

Banca Ifis Impresa è la controllata del gruppo Banca Ifis specializzata nei prestiti e nei finanziamenti alle imprese, in particolare alle piccole e medie imprese che hanno bisogno di liquidità per investimenti e progetti di sviluppo.

Banca Ifis Impresa mette a disposizione tre diverse soluzioni di prestito per le società di capitali, i prestiti con factoring cioè tramite l’anticipo delle fatture, i prestiti con leasing strumentale o leasing di autovetture commerciali ed i prestiti tramite prodotti finanziari strutturati.

Sono disponibili soluzioni personalizzate a seconda del fatturato e del settore. Per esempio Banca Ifis Impresa propone prestiti mirati per le società di logistica e trasporti, con finanziamenti a medio e lungo termine, leasing e noleggio mezzi, anticipo fatture ed altro ancora.

Altri prodotti di prestiti mirati sono disponibili per le società del manifatturiero e del settore edile, con la possibilità di ricevere la sicurezza del Fondo di Garanzia delle PMI.

Prestiti a fondo perduto per le società di capitali

I giovani sotto i 35 anni, gli inoccupati ed i disoccupati possono rivolgersi ad Invitalia, la società che gestisce una buona parte dei fondi europei e nazionali per il sostegno all’autoimprenditorialità ed all’autoimpiego.

Vengono finanziati prestiti per la creazione di nuove società o per investimenti e progetti di sviluppo di imprese già esistenti ed operanti, sia società di persone, che di capitali e ditte individuali.

Si possono finanziare acquisti di macchinari, attrezzature, software, costruzione di impianti, pagamenti di servizi, corsi di formazione professionale ed utenze. I prestiti sono misti, con una parte fino al 50% in forma di prestito a fondo perduto mentre la restante tramite prestito a tasso agevolato rimborsabile in 5 anni.

Sono interessate dai prestiti e dai finanziamenti di Invitalia le società del commercio, del turismo, dei servizi e della produzione di beni, ad esclusione della pesca, l’acquacoltura e la produzione diretta di prodotti agricoli non lavorati.

Fondi europei per i prestiti agevolati alle società

Le società di capitali possono trovare linee di finanziamento direttamente tramite i fondi dell’Unione Europea, presentando un progetto d’investimento, partecipando ai bandi o entrando nei programmi di sostegno ai giovani, le donne e le piccole e medie imprese.

Esistono tantissime opportunità messe a disposizione dai Fondi Europei, come accesso facilitato al credito ed ai prestiti alle imprese, garanzie dei fondi e convenzioni con gli istituti di credito.

In particolare sul portale dell’Unione Europea si trovano diverse soluzioni rivolte alle PMI, per ricerca e sviluppo, innovazione e sviluppo tecnologico, sviluppo all’estero ed internazionalizzazione, energie rinnovabili e risparmio energetico, trasporti e TLC.

Prestiti agevolati per l’imprenditoria femminile

Grazie alla Legge 215 in materia di imprenditorialità femminile, le società guidate almeno in maggioranza da donne possono ottenere prestiti e linee di finanziamento agevolati esclusive.

Si tratta di prestiti misti che possono essere a fondo perduto fino al 50% dell’investimento, tramite credito d’imposta o nella forma di prestiti agevolati rimborsabili in 10 anni ad un tasso dello 0,5%.

Possono essere finanziate le società di capitali che hanno almeno i 2/3 delle quote societarie in mano a donne. Inoltre l’impresa deve avere meno di 50 dipendenti ed un fatturato al di sotto dei 7 mln di euro.

I prestiti coprono gli acquisti di macchinari, attrezzature, software, hardware, impianti, brevetti, le spese per progetti di fattibilità ed i piani d’impresa, l’acquisizione di attività preesistenti, l’avvio di nuove società ed il pagamento di servizi reali.

Le società di capitali sono una delle forme giuridiche più diffuse nelle imprese degli ultimi anni, grazie al basso capitale iniziale richiesto ed alla loro capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti del mercato e dell’economia.

Di contro a volte possono causare difficoltà nell’accesso al credito, faticando non poco a reperire fondi per investimenti, ricerca e sviluppo. Gli istituti di credito offrono prestiti e finanziamenti per le società di capitali nella forma di leasing, fidi, mutui ipotecari e chirografari.

Il modo migliore però per finanziare una società di capitali sono i prestiti agevolati ed a fondo perduto europei, nazionali e regionali, che consentono di investire nella propria impresa per innovare, crescere ed essere sempre lanciati verso il futuro.